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ADEMPIMENTI E STIME OTA per una protezione adeguata

Assicurazione obbligatoria contro i rischi catastrofali: adempimenti e stime OTA

La legge di bilancio 2024, n. 2023/213 introduce un obbligo significativo per tutte le organizzazioni iscritte nel registro delle imprese: stipulare contratti assicurativi a copertura dei danni ai beni materiali causati da calamità naturali ed eventi catastrofali entro il 31 dicembre 2024. Questa normativa non rappresenta semplicemente un ulteriore onere assicurativo, ma costituisce una riforma fondamentale che richiederà una revisione delle polizze attualmente in essere nel ramo “Rischi Industriali”, estendendo l’ambito di copertura anche a nuovi asset, come i terreni. L’impatto di questa nuova legislazione si farà sentire non solo in termini di conformità, ma anche in relazione ai costi sostenuti dalle aziende, che potrebbero trovarsi a dover disdire polizze esistenti o sottoscrivere nuove coperture più ampie e costose, specificamente per i rischi legati a calamità naturali. OTA è pronta ad assistere sia le imprese e gli enti pubblici sia gli intermediari assicurativi. Per i propri clienti, OTA garantirà l’adeguamento delle stime ai nuovi standard normativi, ampliando le partite stimate e rivedendo le valutazioni secondo i criteri aggiornati. Il nostro supporto tecnico si rivelerà cruciale anche per gli intermediari assicurativi, permettendo loro di offrire prodotti conformi ai requisiti legislativi e adeguati alle necessità di continuità operativa. In aggiunta, OTA ha già avviato attività indipendenti di “risk assessment”, fornendo informazioni preziose per la gestione assicurativa, tradizionalmente riservata agli intermediari iscritti all’Albo professionale. Da oltre un anno, offriamo anche servizi specifici per la valutazione dei rischi associati al cambiamento climatico, in conformità con la “Direttiva CSRD”. Queste attività sono essenziali per analizzare l’impatto potenziale di eventi calamitosi sull’azienda, contribuendo così alla determinazione dei nuovi premi assicurativi e al supporto delle aziende nel prendere decisioni informate riguardo a franchigie o scoperti, nei limiti stabiliti dalla legge.